20.924647$-17.041212$ WEST AFRICA Moto Tour 2018-2019 di Pinuccio
& Doni – 22 ottobre Post 13) Guerguerat => Frontiera Marocco/Mauritania
=> Terra di nessuno => Nouadhibou MAURITANIA – Subito dopo colazione
torniamo dal distributore a fare il pieno di benzina, visto che nel frattempo è
arrivata. Molti amici motociclisti ci avevano avvisato che in Mauritania quasi
tutti i distributori vendono solo gasolio, quindi oggi, oltre al serbatoio
della moto, riempiamo di benzina anche le tre tanichette di emergenza, una da 5
litri e altre due da 2 litri ciascuna. Totale 27 litri, 18 nel serbatoio più 9
nelle taniche, che considerato un consumo di quasi 20 km/lt possiamo stare
tranquilli per circa 500 km.
Adesso possiamo dirigerci verso la frontiera di Guerguerat,
80 km più a sud. Qui scopriamo che c’è ancora un benzinaio, questo è veramente
l’ultimo in territorio marocchino, così rimpinguiamo ancora il serbatoio prima
di dirigerci verso la dogana. C’è una fila di camion lunghissima, ma un
militare ci fa segno che possiamo superare tutti, praticamente contromano, e in
5 minuti finiamo le pratiche burocrtiche. Peccato che siamo costretti ad
attendere il nostro turno dietro ad alcune auto e furgoni stracarichi che
impegnano i doganieri in lunghe perquisizioni e severi controlli. Una
curiosità, vogliono vedere la nostra carta geografica del Marocco, perché nel
caso ci sia la scritta “Sahara Occidentale” l’avrebbero strappata...
incredibile!!!
Da
qui in poi ci aspetta l’attraversamento della inquietante “Terra di Nessuno”, 4
km in cui non vale nessuna legge, dove trafficanti e contrabbandieri di
qualunque cosa “lavorano” indisturbati, dove cadaveri di auto e furgoni sono
stati completamente sventrati prima di essere abbandonati. Così, su una “pista
non pista”, che si divide tra rocce e sabbia in svariati “tracciati non
tracciati”, avanziamo verso la dogana mauritana sperando che le mine siano
state tutte disinnescate senza averne dimenticata qualcuna. Quattro km in 5
minuti… poi 2 ore fermi in coda per il visto… ma fa tutto parte del gioco…
Infatti mentre noi siamo in coda, abbiamo un “aiutante” che, in cambio di
qualche euro, si sta occupando per noi delle pratiche doganali per l’importazione
temporanea e l’assicurazione per la moto, cambiare il danaro e l’acquisto di
una sim locale. Dichiariamo infine alla polizia il nostro itinerario che
prevediamo di percorrere nel territorio mauritano e siamo liberi di procedere
verso Nouadhibou, la città dove abbiamo previsto di passare la prima notte in Mauritania. Cena al Tako Restaurant gestito dal mitico Luis, uno spagnolo trasferito qui da ormai molti anni, punto di riferimento per chi vuole gustare del pesce appena pescato e cucinato a regola d'arte!!!
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